Alle volte ascolti distrattamente le notizie e non ti sorprendi neanche più quando senti che una persona in una sperduta parte del mondo al lavoro per realizzare progetti umanitari o di cooperazione viene rapita.Solo un'altra drammatica notizia, subito rincorsa da altre notizie di cronaca.io non conosco Rossella e non so cosa l'abbia spinta a scegliere questo mestiere, però penso che chi come lei scelga questa strada nella vita sia mossa da una sensibilità straordinaria, da un amore profondo per la terra e per le persone che in essa vivono. Da una fiducia incondizionata nell'uomo . Ed ecco perché questi rapimenti sembrano ancora più paradossali e incomprensibili. Sono le persone come Rossella, variopinte tessere di un arcobaleno, che rappresentano un ponte di raccordo, fra mondi che consideriamo estranei, e che, grazie a loro, impariamo a conoscere non più diversi, ma vicini.
Oggi spero che le arrivi più forte l'abbraccio di tutti noi che scriviamo e che vorremmo saperla libera, in questo abbraccio virtuale vorrei che le arrivassero forti le parole di una delle più recenti canzoni di Fiorella Mannoia. E dedicarle a tutti coloro i quali spendono la loro esistenza per costruire arcobaleni di speranza.
Ci penso da lontano da un altro mare un’altra casa che non sai
La chiamano speranza ma a volte è un modo per dire illusione
Ci penso da lontano e ogni volta è come avvicinarti un po’
Per chi ha l’ anima tagliata l’amore è sangue, futuro e coraggio
A volte sogni di navigare su campi di grano
E nei ritorni quella bellezza resta in una mano
E adesso che non rispondi fa più rumore nel silenzio il tuo pensiero
E tu da li mi sentirai se grido
Io non ho paura
Il tempo non ti aspetta
Ferisce questa terra dolce e diffidente
Ed ho imparato a comprendere l’indifferenza che ti cammina accanto
Ma le ho riconosciute in tanti occhi le mie stesse paure
Ed aspettare è quel segreto che vorrei insegnarti
Matura il frutto e il tuo dolore non farà più male e adesso alza lo sguardo
Difendi con l’amore il tuo passato
Ed io da qui ti sentirò vicino
Io non ho paura
E poi lasciarti da lontano rinunciare anche ad amare come se l’amore fosse clandestino
Fermare gli occhi un istante e poi sparare in mezzo al cielo il tuo destino
Per ogni sogno calpestato ogni volta che hai creduto in quel sudore che ora bagna la tua schiena
Abbraccia questo vento e sentirai che il mio respiro è più sereno
Io non ho paura
Di quello che non so capire
Io non ho paura
Di quello che non puoi vedere
Io non ho paura
Di quello che non so spiegare
Di quello che ci cambierà
Per chi volesse sapere di più di Rossella Urru, i genitori hanno aperto un sito
http://www.rossellaurru.it/
Qui invece per trovare l'elenco di tutti i blogger che partecipano alla giornata
http://sabrinaancarola.blogspot.com/2012/02/appello-tutti-i-blogger.html
gli hashtag per seguire la giornata su twitter sono #freerossella, #freeRossellaUrru, #liberitutti
Wednesday, February 29, 2012
Friday, February 24, 2012
Un blogging day per Rossella Urru #freeRossella
Il link per partecipare e per tenersi aggiornati è
http://sabrinaancarola.blogspot.com/2012/02/appello-tutti-i-blogger.html#.T0agJ3tvVXQ.twitter
Ma trovate info anche sul blog pontitibetani
http://pontitibetani.org/2012/02/23/chi-e-rossella-e-perche-si-parla-di-lei-blogging-day-per-rossella/
http://sabrinaancarola.blogspot.com/2012/02/appello-tutti-i-blogger.html#.T0agJ3tvVXQ.twitter
Ma trovate info anche sul blog pontitibetani
http://pontitibetani.org/2012/02/23/chi-e-rossella-e-perche-si-parla-di-lei-blogging-day-per-rossella/
Tuesday, February 21, 2012
Non i soliti dolcetti a #Carnevale
Dolcetti per carnevale
Stanchi delle solite chiacchiere e frittelle? Ecco un alternativa golosa, carnascialesca e semplice da realizzare.
Questi dolcetti sono a base di marshmallows, codette e riso soffiato (io ho usato i coco pops).
120 gr. di coco pops
170 gr. di marshmallows
25 gr. di burro
Sciogliere in una pentola i marshmallows con il burro e quando è tutto sciolto spegnere e aggiungere i coco pops. Farli poi un po' raffreddare su della carta forno con uno spessore di circa due cm. Poi ritagliarli con dei cutter a piacere. E se avete dei bastoncini io direi di aggiungerli e trasformarli in deliziosi lollipops.
Ps il credito per l'idea di questa ricetta va a questo post http://nurturestore.co.uk/crispy-cake-recipe#more-9459
Facili da realizzare e buoni da mangiare
Stanchi delle solite chiacchiere e frittelle? Ecco un alternativa golosa, carnascialesca e semplice da realizzare.
Questi dolcetti sono a base di marshmallows, codette e riso soffiato (io ho usato i coco pops).
120 gr. di coco pops
170 gr. di marshmallows
25 gr. di burro
Sciogliere in una pentola i marshmallows con il burro e quando è tutto sciolto spegnere e aggiungere i coco pops. Farli poi un po' raffreddare su della carta forno con uno spessore di circa due cm. Poi ritagliarli con dei cutter a piacere. E se avete dei bastoncini io direi di aggiungerli e trasformarli in deliziosi lollipops.
Ps il credito per l'idea di questa ricetta va a questo post http://nurturestore.co.uk/crispy-cake-recipe#more-9459
Facili da realizzare e buoni da mangiare
Friday, February 17, 2012
Il troppo rosa stroppia, meglio le scarpette rosse
Alle volte si può essere felici per poco. ecco fino ad ora, ringraziando il cielo e tutto il resto ho due bei figli maschietti, e in cuor mio, cuor di donna, avrei comunque il desiderio di concepire un figlia femmina. Ma andiamo alla lontana. Nonostante si cerchi di sfuggire a tutti gli stereotipi possibili, nell'educazione dei figli, come racconta giustamente nel suo scarpette rosse il nostro caro the queenfather, per qualche mistero il mio grande maschio, ormai a 5 anni ha chiaro cosa sia da femmina e cosa da maschio, e noi facciamo sempre cose da maschi, lotte, battaglie, coloriamo i magnifici quattro, batman e i gormiti, abbiamo pelouche, ma in casa nostra non è mai comparsa bambola, ma neanche pistole, al massimo le frecce di Robin Hood. E non per un proposito, ma forse per distrazione o convenzione.
A dire il vero, è strano anche come la nonna tuttofare sia riuscita a tirare fuori dalla sua magica soffitta solo ed esclusivamente tutti i giocattoli neutri della sottoscritta e abbia lasciato nella suddetta tutte le bambole.
Tutta questa premessa per arrivare a cosa.
Oggi per la prima volta abbiamo visto un film rigorosamente da femmina, della serie Barbie, prestato da una compagnetta e solo perché Il 5enne sapeva che c'era un drago.
Ebbene sono strafelice di avere due figli maschi. Si, perché davvero se avere delle figlie femmine vuol dire anche sottoporsi alla tortura di guardare questi cartoni mielosissimi, infarciti di canzoni, buoni sentimenti e magia, amore e amicizia, e ovviamente cavalieri che salvano le donzelle. Insomma Yuck e ancora Yuck!!
Bisognerà peró capire che effetto avrà questo cartone sul ragazzo: di solito, se vede Tarzan comincia a saltellare per casa come un invasato. Adesso per contrappasso dovrebbe canticchiare soave per casa...... Uhm vedremo.
A dire il vero, è strano anche come la nonna tuttofare sia riuscita a tirare fuori dalla sua magica soffitta solo ed esclusivamente tutti i giocattoli neutri della sottoscritta e abbia lasciato nella suddetta tutte le bambole.
Tutta questa premessa per arrivare a cosa.
Oggi per la prima volta abbiamo visto un film rigorosamente da femmina, della serie Barbie, prestato da una compagnetta e solo perché Il 5enne sapeva che c'era un drago.
Ebbene sono strafelice di avere due figli maschi. Si, perché davvero se avere delle figlie femmine vuol dire anche sottoporsi alla tortura di guardare questi cartoni mielosissimi, infarciti di canzoni, buoni sentimenti e magia, amore e amicizia, e ovviamente cavalieri che salvano le donzelle. Insomma Yuck e ancora Yuck!!
Bisognerà peró capire che effetto avrà questo cartone sul ragazzo: di solito, se vede Tarzan comincia a saltellare per casa come un invasato. Adesso per contrappasso dovrebbe canticchiare soave per casa...... Uhm vedremo.
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