Complice il clima, a dire il vero da queste parti si nota un po' meno, però sono comparsi nei vari blog i risultati di sabati e domeniche trascorsi in casa. Ad esempio mammaeconomia su twitter e poi sul blog ha parlato della sua pizza e della sua torta, in attesa che arrivi la piena, (del fiume), la panza, almeno quella è piena e soddisfatta :-)
Chiara invece su Instagram ha proposto la sua cheesecake.
Io invece ho un bisogno disperato di distrarmi e scaricarmi, lo stress da lavoro è altissimo, e quest'anno mi sto appassionando alle torte in pasta di zucchero.
La prima volta ho seguito le ricette inglesi, ma c'era troppo burro per i miei gusti, e, inoltre avevo acquistato la pasta di zucchero che conteneva conservanti e forse anche coloranti e a dire il vero mi piace cercare di evitare il più possibile roba artificiale (almeno ci provo).
La preparazione di una torta in pdz richiede una certa pianificazione.
Innanzitutto bisogna pensare al disegno, alla forma e al tema che si vuole affrontare, poi bisogna preparare il dolce vero e proprio, la pasta di zucchero, la bagna e il ripieno, i soggetti eventuali. Un bel lavoro di progettazione.
- Quindi stavolta ho voluto provare a preparare da me la pasta di zucchero, come prima prova è andata non male, ma siamo ancora lontani dall'ottenere la pasta che si lavora morbida e che si lascia reimpastare. Ma stavolta l'ho fatta io.
-Per la prima volta ho realizzato un pan di spagna e devo dire che mi è venuto proprio bene. Soffice al punto giusto, alto e senza bisogno di usare lievito ! Il trucco è stato utilizzare un pizzico di sale e soprattutto lavorare le uova e lo zucchero per almeno 20 minuti.
-La ganache al cioccolato è filata liscia, ottima per riempire il dolce: cioccolato e panna.
-La bagna per il pan di spagna non è stata sufficiente per bagnare a sufficienza il dolce, la prossima volta dovrò aumentare le dosi (penso).
-Stavolta ho usato la panna per ricoprire il dolce prima di stendere la pdz, invece che la crema al burro, ma voglio fare altre prove. Non ho messo zucchero nella panna montata per non esagerare con il sapore dolciastro.
- ho assemblato così la torta: tagliata, bagnata, ganache e panna, e poi l'ho lasciata a riposare in frigo per la notte.
La parte dell'assemblaggio con la pdz è stata la più complessa, non è stata una passeggiata e il risultato è mediocre, ma ci riproverò. Dato che ho fatto tutto di fretta e mi mancavano alcuni ingredienti non mi sono cimentata ancora in nessun pezzo 3D.
Devo risolvere un ultimo problema: i coloranti. La maggior parte dei coloranti alimentari contengono sostanze eccitanti per i bambini, sono robe chimiche che davvero non voglio utilizzare. Per colorare i cerchi stavolta ho usato del cacao, ma devo riuscire a trovare o realizzare dei coloranti naturali.
Il risultato è questo.
Comunque se volete vedere cosa si può fare con la pasta di zucchero, quando si è degli artisti veri e propri andate a trovare Letizia
Ah, oggi, 6 novembre è l'onomastico di Leonardo, il 4enne in crisi: "papà, perchè le femmine cambiano sempre idea, prima vogliono giocare, poi non vogliono giocare più!"
Piccoli ometti crescono,......
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